Test Dimensionale. Mondo 2, Evento Dimensioni Parallele

*°Layla°*

Posted on 30/10/2012, 00:14

postimgf Fato

[Tardo pomeriggio - Leggermente annuvolato - vento moderato]

[Il viaggio è durato un attimo. Quasi senza accorgertene ti trovi catapultato in un nuovo Mondo, una nuova terra che ti riserva chissà quale mostro da combattere. Questa volta non c'è nessuna voce a parlarti, sai già qual'è il tuo scopo e perchè ti ritrovi in un posto mai visto... Se vedrai persone prima non presenti sarai magari tu stesso a spiegare il tutto...
La terra attorno a te è arida, gli alberi sono spogli, si notano solo piccole pozze di acqua scura e stagnante che un tempo dovevano essere un solo grande Lago, poichè con occhio più attento ci si rende conto di essere all'interno di una conca. Ancora non si vede nulla di pericoloso nei paraggi, solo strani tonfi come di un essere enorme che avanza a passi pesanti]

Noi crediamo di condurre il destino, ma è sempre lui a condurre noi. cit. Diderot
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Cosa sta succedendo (per eventuali nuovi player)

SPOILER (clicca per visualizzare)

CITAZIONE

"Mi rendo conto dell'assurdità della situazione dove vi trovate. Visioni strane, posti e gente sconosciuta: spiegherei tutto nel dettaglio ma la mancanza di tempo me lo rende impossibile. Comunque, come prima cosa: no, non siete né morti né impazziti. Come seconda, non è un caso che vi troviate qui. Per spiegare in termini comprensibili, la voce che sentite appartiene ad una forma di, diciamo di vita, talmente evoluta da non essere più legata né alla materia né alle normali restrizioni dimensionali. Ha altri vincoli, ma spiegarli richiederebbe alcuni dei vostri anni. In ogni caso, questa entità, e anche voi, ha un problema. Spero vi sia familiare il concetto di universo o dimensione parallela. Dunque, esistono creature dal metabolismo bizzarro che, per produrre energia, devono avvicinare tra loro realtà differenti. Statisticamente si tratta quasi solo di universi privi di vita ma, nei miliardi d'anni possono capitare le eccezioni. In questo caso, si tratta delle vostre realtà..."
La voce fa una pausa, quasi ad evidenziare la drammaticità della situazione
"Dovreste capirli: non sono esseri malvagi, si nutrono così, ma è in vostro diritto tentare di difendervi. Ci sono quattro creature, una per ognuno dei vostri universi, e stanno avvicinando, pentadimensionalmente parlando, le vostre realtà. Se riuscissero nell'intento, le leggi fisiche dei quattro universi sarebbero mescolate in maniera casuale, probabilmente annientando ogni forma di vita in essi contenuta, voi compresi. Le creature si trovano in una sorta di cuscinetto tra le dimensioni, al di fuori del mio potere. Ma voi, esseri materiali, potete essere trasportati fin laggiù e ucciderle, solo collaborando. Le vostre menti mi confermano che acconsentite ad accettare questo fardello, è proprio in base a questo che siete stati scelti. Ricordate: ognuna delle quattro creature assume un aspetto materiale in qualche modo correlato all'universo sotto al quale si trova. Se avete domande ponetele adesso, entro limiti ragionevoli di tempo, e preparatevi a combattere. Questi esseri sono molto agguerriti quando è in gioco la loro sopravvivenza..."

CITAZIONE

Note: i vostri personaggi sono considerati equipaggiati con tutti gli oggetti e i poteri riportati nella scheda. Le uniche cose che non possono essere utilizzate sono:
- Veicoli
- Alleati
- Robot
- Famigli / Pet
Nel primo post si consiglia di descrivere cosa stesse facendo il proprio personaggio prima della "convocazione" e le sue varie reazioni agli eventi.

Dietro suggerimento di "Principi Demoni"
- Non c'è un ordine di turno
- I giocatori hanno una settimana per postare prima che il Master/Fato scriva, decretando così la fine del turno (se tutti postano prima della fine del tempo il Master/Fato può postare prima a sua volta)
- Se un utente non posta nella settimana non viene più eliminato ma il suo personaggio rimane fermo (il che può portare comunque all'eliminazione fisica in certe situazioni)

Forum Iscritti (terreni di gioco) e ordine di role
~~I - I Principi Demoni - GdR Fantascienza~~
II - Oblio GdR
III - ¤°˚ Light or Dark? Make Your Choice! ˚°¤
IV - Specchio di Tenebra

Utenti Iscritti
David Raven - Raven89
Anar Laur - *°Layla°*
Jumbokill - Stronzio
Belial Durkas - davemitria
Mervyn Dagghett - Rhydian
Suya Aldarion - Il Riflesso

Se ci si vuole aggiungere:

Giocatore

CODICE

Forum di provenienza:
Nome personaggio:
Link Scheda (o scheda in spoiler se in sezione privata):

Forum

CODICE

Nome forum:
Link forum:

Edited by *°Layla°* - 1/11/2012, 12:15

Il Riflesso

Posted on 31/10/2012, 10:45

SPOILER (clicca per visualizzare)

In quanto continuazione del precedente incontro, uso lo stesso personaggio. Se ci son problemi cambio ^^

Suya Aldarion«Strega»

Keira_Knightley

Un ultimo sguardo all’arena devastata dallo scontro e al mostro che ora, a terra morto, appare molto meno pericoloso ed imponente. Un grosso e strano animale che mai capirà… che mai ha provato a comprendere, in realtà. Solo ora che tutto è finito, Suya si rende conto che ha preso per buone le parole di un essere altrettanto sconosciuto, etichettando quella creatura mostruosa come pericolosa per l’universo in base a parole convinte e, ammettiamolo, per una certa aggressività dimostrata da parte sua. Ma era vero o falso, quanto le era stato detto?
Tardi per chiederselo. E poi, anche pensandoci prima, aveva dopotutto scelta?
Quando tante domande senza senso iniziavano a girarle nella testa, si odiava. Detestava la sua natura riflessiva a scoppio ritardato che non le lasciava altra scelta del lasciar scorrere i pensieri, nell’attesa che si fermassero da soli.

Fu grata alla spiacevole sensazione che la trasportava altrove, impegnandogli gli occhi e la mente con nuovi enigmi.
Un terreno scabro, concavo e melmoso… rumore di passi pesanti.
La maga si guardò attorno cercando i compagni per scoprire quanti di loro nuovamente le avrebbero fatto compagnia e per individuare la provenienza di questa nuova, probabile minaccia che si preannunciava ugualmente mastodontica e decisa, al pari di quella che l’aveva preceduta.
Ma il terreno vibrava per i passi impedendole di stabilire una direzione.

Stronzio

Posted on 3/11/2012, 09:41

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Jumbokill

"Ci risiamo, tutto come l'altra volta!" Ecco apparire nuovamente davanti gli occhi di Jumbokill un nuovo mondo. Quest'ultimo come il primo riserva indubbiamente del pericolo, dovrà stare bene in guardia, perché già si sentono in lontananza dei forti tonfi di un essere e sembra anche di grandi dimensioni. Guardandosi attorno riesce a vedere Suya, la giovane maga che ha combattuto con lui nel mondo precedente, è una ragazza indubbiamente in gamba. Però non riesce a vedere gli altri combattenti, evidentemente ancora venivano trasportati della strana entità e sicuramente sarebbero apparsi tutti qualche secondo dopo. Nel frattempo Jumbokill tira fuori i suoi spaccacrani e li lustra con tanta cura, per poi rimetterli nella fondina.
"Non mi resta che aspettare."

Rhydian

Posted on 4/11/2012, 23:33

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Mervyn Dagghett

« Chi può dire cosa è giusto e cosa no? Solo tu puoi scegliere quello che è meglio per te! »

Uno sbuffo scocciato, uno sguardo di disgusto alla carcassa dell'essere (anche se in profondità Mervyn dovette ammettere, almeno con se stesso, di essere sollevato che uno dei loro nemici fosse morto) e poi si trovarono tutti in un altro luogo, completamente differente dal precedente: non erano più in un'arena, bensì in una distesa di terra arida decorata dalla natura morta e stagni maleodorante. Deprimente... si disse Mervyn.
Questa volta non li accolse nessuno, ma non si meravigliò di questo: sapevano perfettamente cosa li aspettava, per cui il Demouniak sollevò l'arma, appoggiandola di piatto sulla sua spalla sinistra.
Osservando i suoi compagni di ventura notò di essere arrivato per terzo: c'era la maga, che sembrava essersi ripresa bene dall'ultima avventura, e Jumbokill, ritornato chissà come nella terra dei vivi.
Vediamo di non farci ammazzare, la prossima volta, Jumbo: non vorrei doverti venire a salvare la pellaccia gli disse provocandolo e con un evidente ghigno denigratorio a deturpargli le labbra.
Chissà se quegli altri arriveranno, prima o poi...
Subito dopo quelle parole, avvertì una vibrazione nel terreno e si irrigidì, cercando di avvertirne la sorgente; Avete sentito? chiese quasi sussurrando, mentre cercava di scrutare l'orizzonte per vedere qualcosa. Maga, riesci a capire da dove arriva?

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Reworked

Posted on 6/11/2012, 22:52

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David Raven

(Che pace...)
La sensazione di rilassamento lo avvolse per pochi istanti, risanandolo completamente. Quando il torpore fu svanito, un nuovo paesaggio si estendeva davanti ai suoi occhi. Terra arida, intervallata da pozze stagnanti, e alberi spogli, all'interno di un'enorme conca. Non proprio una meta da vacanze.
Attese per qualche secondo un segno di vita da parte dell'entità che li aveva convocati, inutilmente.
Si sgranchì le gambe e contemplò oziosamente l'ambiente circostante. Non era il solo a trovarsi lì: c'erano già Suya, Mervyn e... Jumbokill?
"Credevo fossi morto..." esordì avvicinandosi "Ma... meglio così. Avremo bisogno di tutto l'aiuto possibile."
Osservò ancora gli alleati. Mancava solo Anar Laur. Si chiese se avrebbe rivisto anche Belial.
Un suono improvviso lo strappò ai suoi dubbi. Sembravano dei tonfi, come di qualcosa che stesse avanzando. Qualcosa di grosso.
"Ecco il prossimo." sentenziò, preparando il projac "Qualcuno di voi lo vede?"
Istintivamente, portò la mano al rilevatore integrato, avviando una scansione dell'ambiente.
+++ Scansione in corso...
Umidità Relativa: 5%
Temperatura: 21 °C / 294 °K
Accelerazione gravitazionale: 9,85 m/s²+++
Esaminò rapidamente le forze in campo: Jumbokill e Mervyn andavano bene nel combattimento corpo a corpo o comunque ravvicinato, mentre Suya avrebbe fatto meglio a dare supporto da distanza. Dal canto suo, lui poteva operare ottimamente in entrambi i campi.
"Credo sia meglio decidere una formazione di attacco. Io affiderei a Mervyn e Jumbokill il combattimento a breve distanza, e a Suya l'assistenza da distanza medio-alta. Personalmente, posso ricoprire entrambi i ruoli, ma il mio jetpack può rendermi utile per andare in ricognizione. Ditemi cosa credete sia meglio fare!"

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Posted on 12/11/2012, 22:36

[Anar || disarmata || pt esp: 1]
[E' ancora disperata del fatto che dovrà affrontare un altro Mondo e un'altra creatura quando viene nuovamente trasportata con forza e senza la sua volontà in un nuovo posto. Si ritrova in ginocchio su un terreno arido, in alcuni punti melmoso...remore di un tempo in cui quel bacino di terra conteneva acqua dolce pura e fresca. Si alza controvoglia scrollandosi di dosso il terriccio appiccicato alle vesti anche se ormai lorde di fango. Reprime una smorfia e finalmente anche le sue orecchie appuntite odono quegli strani rimbombi provenire da chissà dove e da chissà quale creatura. Deglutisce e serrando i pugni lungo i fianchi resta in attesa come tutti gli altri suoi improvvisati compagni di (s)ventura.]

postimgf Fato

[Il viaggio nella seconda tappa dei nostri eroi(?) sembra essere andato a buon fine, sono tutti presenti e non riportano ferite di alcun tipo. Le nuvole oscurano per un attimo il sole e il posto diviene più tetro di quanto già non fosse. Appena quella nuvola dispettosa si allontana, lascia che qualche timido raggio di sole illumini il loco e lentamente una nuova ombra tende ad oscurare il gruppetto presente mentre i tonfi si fanno più vicini e il terreno comincia a vibrare. Dall'interno della conca non è ancora possibile vedere nulla ma basterebbe uscirne per trovarsi di fronte una bestia enorme che lenta cammina senza una meta evidente. E' quello che qualcuno potrebbe definire orco o troll, incede lento e pare all'apparenza stupido, muco verde gli cola dal naso ed egli provvede presto ad asciugarlo con il braccio. Ad un certo punto però sembra come se qualcosa cattura la sua attenzione e inizia ad annusare l'aria rivolgendo lo sguardo famelico alla grande conca dell'ex lago...]

Noi crediamo di condurre il destino, ma è sempre lui a condurre noi. cit. Diderot
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Il Riflesso

Posted on 14/11/2012, 18:31

Suya Aldarion«Strega»

Keira_Knightley

Maga, riesci a capire da dove arriva?
L'appellativo la riempe di uno strano orgoglio. Benché lo sia (quasi) a pieno titolo, nessuno nel suo mando penserebbe mai di rivolgersi a lei in quel modo, in primo luogo perché non è tipo particolarmente ricercato fra i sui simili, secondo perché... beh, la maggior parte son maghi e streghe!
L'occhiata che scocca a Mervyn non ha però niente che possa far sospettare pensieri tanto amichevoli. Anzi, risulta piuttosto gelida mentre dalla larga manica la bacchetta le scivola velocemente in pugno, pronta ad essere utilizzata.
Ma i tonfi ravvicinati e una prorompente ombra sospetta invadono la fossa in cui son stati catapultati, inducendola a voltare lo sguardo verso la cima della conca.
Arriccia il naso per un sentore famigliare e poco piacevole.

Temo non sarà necessario.

Borbotta scontrosa, voltando le spalle al gruppo e arrampicandosi con mani e piedi su per la riva scivolosa.
Si tiene bassa sul ciglio, per non scoprirsi troppo, e sbircia oltre. Il troll non è difficile da individuare e il suo puzzo arriva ben distinto fino a lei facendole arricciare il naso per il disgusto.
Quel grosso stupido non le sembra gran che come “mangiatore di universi”... probabilmente c'è la fregatura nascosta sotto la scorza rugosa della famigliare figura.
Purtroppo anche l'animale pare sentirla... annusa l'aria e i suoi occhietti slavati si fissano con troppa sicurezza proprio verso il lago asciutto.

M**da

Sussurra. E si... era un po che si comportava troppo da gentildonna!
Per rimediare mette sedere a terra e

Glisseo

A voce bassissima incanta la scarpata, scivolando giù come su uno slittino.
Il vecchio mantello è completamente lordo di fango quando finalmente si rialza, affannata, ai piedi del compagno più vicino.

Buon piano uomo macchinetta, ma se non vuoi diventare una frittella nella melma... fuori di qua alla svelta!

Se tutto va bene (o male, dipende dai punti di vista) l'orco seguendo il suo odore scivolerà giù sul pendio reso magicamente scivoloso ad una velocità considerevole arrivando sul fondo tramortito, dando loro un minimo vantaggio.
A patto che non li spiattelli nella discesa, appunto!
Inoltre non ha intenzione di combattere rotolandosi nel fango: anche le tribù più barbare dei babbani sapevano che l'altura è un vantaggio da sfruttare e loro possono farlo.
Lercia com'è schizza verso l'altro versante della conca, apprestandosi ad arrampicarsi dall'altra parte.

Reworked

Posted on 17/11/2012, 17:49

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David Raven

Osservò la maga allontanarsi e scalare con difficoltà la parete della conca in cui si trovavano. La distinse imprecare un istante e poi fare qualcosa di strano con la bacchetta. Subito dopo tornò da loro, scivolando in maniera innaturale sul terreno e macchiandosi di fango nel processo. Doveva essere qualcosa di legato con ciò che aveva fatto poco prima.
"Buon piano uomo macchinetta, ma se non vuoi diventare una frittella nella melma... fuori di qua alla svelta!"
"Uomo macchinetta?" sbottò esterrefatto "Ma cos... Ah..."
L'appellativo con cui era stano chiamato era decisamente meno rilevante del morire schiacciato. (Ma da cosa? E perché?)
Con un gesto della mano attivò jetpack e campo di forza e si lanciò verso l'alto, innalzandosi di qualche metro. Tanto quanto bastava a scorgere l'enorme troll che annusava in maniera decisamente interessata nella loro direzione. Comprese rapidamente a cosa si riferisse Suya, e un eventuale perché della sua scivolata innaturale. Che lo volesse attirare in là per farlo scivolare? Molto probabile.
"Farò un piccolo test. Credo vi convenga allontanarvi nella direzione opposta. Quello che sto per fare non gli piacerà..." disse agli altri, mentre puntava con cura il projac verso l'essere.
(Non sembra così pericoloso ma... deve avere per forza qualche asso nella manica. Saggiamo la consistenza adesso...)
Senza perdere altro tempo, premette il grilletto tre volte, sparando tre raggi luminosi in direzione del troll, tre raggi in grado di perforare anche le corazze di un veicolo da guerra.

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Stronzio

Posted on 17/11/2012, 20:18

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Jumbokill

Jumbokill aveva visto quella che aveva appena fatto la maga Suya, far scivolare il gigantesco Troll non era un brutto piano. A quanto sembrava anche Raven aveva capito il piano di Suya e, infatti si era alzato in volo sparando al Troll per velocizzare la sua marcia verso la trappola o forse solo per testare le difese di quest'ultimo.
"Farò un piccolo test. Credo vi convenga allontanarvi nella direzione opposta. Quello che sto per fare non gli piacerà..." Sentì dire da Raven.
Jumbokill non poteva che obbedire, il piano escogitato ancor prima da Raven lo convinceva e gli sembrava ben adatto, quindi fece come disse.
"Ok Raven faremo come dici tu" urlò e con questo si diresse dalla parte opposta.

Rhydian

Posted on 19/11/2012, 20:48

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Mervyn Dagghett

« Chi può dire cosa è giusto e cosa no? Solo tu puoi scegliere quello che è meglio per te! »

Mervyn alzò un sopracciglio all'occhiata della maga, chiedendosi il perché di quello sguardo. Donne! Chi le capisce è bravo! pensò, voltandosi verso il resto del gruppo che salutò con un cenno e poi di nuovo verso la giovane donna che, nel frattempo, si era arrampicata fino alla fine della conca.
Ascoltò poco il piano del damerino, concentrandosi piuttosto sulla maga; Carina... molto carina... certo, non ha la bellezza ultraterrena dell'angelo... però un giro me lo farei! pensò, mentre la osservava tornare giù.
Ancora prima che aprisse bocca, aveva capito che qualunque cosa fosse quella che li stava raggiungendo era sicuramente enorme solo a giudicare dall'ombra che proiettava su di loro; il puzzo che emanava, inoltre, non gli faceva ben sperare, ma magari si sbagliava e sarebbe stata una passeggiata. Scrollò le spalle: in caso, avrebbe richiesto il trasporto di Thiriò o, se proprio non fosse stato possibile, avrebbe utilizzato la sua trasformazione, anche se era sicuro che poi sarebbe stato molto debilitato.
"Farò un piccolo test. Credo vi convenga allontanarvi nella direzione opposta. Quello che sto per fare non gli piacerà..." disse il damerino; si era perso qualche passaggio, ma non gli importò poi molt: semplicemente, scrollò le spalle e si diresse dall'altra parte della conca. Basta che non ti tieni tutto il divertimento, damerino! esclamò. In fondo, se no che gusto c'era a farsi trascinare in un'avventura del genere?
Osservando con la coda dell'occhio Raven alzarsi in volo, si rese conto che, se anche gli avessero concesso di avere Thirio, non avrebbe avuto un arma per combattere a lunga distanza, dato che non era il tipo di Demouniak che amava utilizzare arco e frecce; Poco male, si disse scrollando le spalle una seconda volta, in caso mi faccio dare uno di quegli aggeggi dal damerino!
Dentro di lui, però, sperava che non gli concedessero la sua viverna e che lui fosse costretto a trasformarsi: gli mancava la sensazione che provava nel suo secondo aspetto!

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*°Layla°*

Posted on 27/11/2012, 20:30

[Anar || disarmata || pt esp: 2]
[I tonfi si fanno sempre più vicini e un forte puzzo giunge al suo delicato naso provocandole una smorfia. Il labbro inizia a tremarle e si sente quasi svenire ancor prima di vedere la creatura che spetta loro in questo mondo. "Devo restare salda..." pensa prendendo profondi respiri anche se vorrebbe tanto piangere e correre via...
Attorno a lei gli altri si attivano pronti a fronteggiare la minaccia e istintivamente Anar corre insieme a loro dall'altra parte della grande conca in cui si trovano ma senza capirne il vero motivo...si lascia semplicemente trascinare....]

postimgf Fato

[Continua ad annusare ed è finalmente certo della presenza di prelibate prede quando anche i suoi occhi acquosi incrociano le cinque figure presenti. Una sottospecie di maligno sorriso si forma sul suo viso e così aumenta il passo senza notare come il terreno si stia facendo più cedevole a qualche metro da lui. L'incanto della maga Suya infatti ha buon esito e il troll perde per un attimo l'equilibrio barcollando. Inspiegabilmente però il terreno torna solido e la creatura guarda verso il basso sbalordito anch'esso dell'accaduto. Ripresosi continua a camminare essendo ormai all'interno della conca. In quel momento tre raggi perforanti lo colpiscono e una barriera trasparente traslucida diviene visibile per qualche secondo. Il troll quasi non vi facesse caso continua a camminare fino ad alzare un braccio in direzione di Raven, che è quello più vicino, per colpirlo come si farebbe con una mosca fastidiosa. Il bersaglio potrebbe riuscire anche a scansare il colpo se dotato di buona agilità.
Ciò che si chiederanno probabilmente i presenti è come la creatura sia riuscita ad annullare due attacchi...e se fosse in qualche modo aiutata da qualcos'altro o qualcun'altro? O è davvero un troll fuori dal comune?]

Noi crediamo di condurre il destino, ma è sempre lui a condurre noi. cit. Diderot
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Reworked

Posted on 28/11/2012, 10:55

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E' possibile avere delle stime precise sulle dimensioni delle varie grandezze in gioco? (incluse la dimensione e la profondità della "conca" e soprattutto del mostro?) Per enorme troll lo immaginavo alto sui 6 metri, ma il fatto che cerchi di scacciare Raven come una mosca mi fa sospettare sia più grande. Almeno così potrei farmi meglio un'idea su quanto stargli lontano.
In più, i colpi di projac sono bloccati al 100%? Cioè, non lasciano nemmeno delle bruciature minori od altri effetti trascurabili? In caso negativo, a quanta distanza (approssimativa) dal mostro avviene l'assorbimento totale?

David Raven

"Maledizione!" imprecò, vedendo che i colpi della sua arma non sortivano alcun effetto. Se lo sarebbe dovuto aspettare, visto il genere di mostri che avrebbero dovuto affrontare, ma si infuriò lo stesso.
E anche l'incantesimo mirato a fargli perdere l'equilibrio non aveva avuto effetto.
"Siamo coriacei, eh?" sibilò, riferendosi all'avversario.
Doveva farsi venire qualcosa in mente. Le armi non gli mancavano senz'altro, ma allo stato attuale rischiava solo di sprecare munizioni. Intanto il troll era sempre più vicino.
"Provate con qualche magia!" urlò rivolto ai compagni di sventura.
Nel frattempo il troll era ancora più vicino, pericolosamente vicino. La sua espressione sembrava ancora più stupida da quella distanza.
(Strano. Davvero una creatura di livello così apparentemente infimo può avere dei mezzi del genere? Oppure la fonte è esterna? Anche quello di prima, del resto, si appoggiava ad ausili tecnologici per sopravvivere. Chissà se...)
Il mostro stava alzando la mano verso di lui.
(Beh, m***a)
Si spinse verso l'alto istintivamente tramite il jetpack. I riflessi pronti non gli mancavano, abituato com'era a combattere, e lo strumento tecnologico gli conferiva una velocità superiore a qualsiasi umano. Sarebbe stato abbastanza?

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Rhydian

Posted on 4/12/2012, 17:35

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Mervyn Dagghett

« Chi può dire cosa è giusto e cosa no? Solo tu puoi scegliere quello che è meglio per te! »

Mervyn sorrise maligno quando notò, con la coda dell'occhio, il troll traballare sotto il terreno reso molle da Suya; poi, però, spalancò lievemente gli occhi quando lo vide riprendersi come se nulla fosse. Sbuffò: Ecco perché non ho mai sopportato la magia!, si disse.
Mervyn decise di voltarsi e cominciò a camminare all'indietro, osservando attentamente gli avvenimenti; vide il damerino scagliare tre colpi contro il troll, ma essi non ebbero effetto, bensì furono assorbiti da una barriera azzurrina. Eh, no! Che c***o! Non può esserne in grado! pensò, irritato; si voltò di scatto verso la maga: Suya! Controlla che non ci sia nessuno in giro! Angelo, riesci ad utilizzare delle piante per bloccarlo? chiese, rivolto alle due ragazze.
Tornò poi a guardare Raven, ancora in volo, e capì immediatamente che aveva calcolato male le distanze: quel troll era molto più alto di quanto avessero pensato, tanto che una sua mano stava per raggiungere il loro compagno sospeso per aria.
Ok, allora... mormorò, poi alzò la voce, voltando il viso verso il cielo: Ehi! Voce, o qualunque cosa tu sia! Voglio la mia viverna!. Aveva deciso che sarebbe stata la cosa migliore avere due persone in grado di tenere sotto controllo la situazione dall'alto.
Sperò ardentemente che la risposta di Suya fosse negativa, altrimenti sì che sarebbero stati nella m***a!

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Stronzio

Posted on 9/12/2012, 00:12

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Jumbokill

Jumbokill percepisce l'immunità del Troll quando raven lo attacca, i colpi di projac non creano nessuna lesione. Nemmeno la maga sembra aver avuto poi così tanto successo. "A cosa diavolo posso essere utile io? Se nemmeno una maga e un guerriero preparato e ben equipaggiato possono lesionare il Troll....come posso farlo io???"
Jumbokill era sotto pressione, tutto quel trambusto, la storia dei mondi e dei mostri e, la responsabilità che aveva addosso lo stavano uccidendo. Jumbokill stava subendo una vera e propria tortura psicologica, non reggeva più.
"Noooo....Bastaaaaa non posso resistere più!" La sua testa era entrata in tilt, non riusciva più a ragionare e, l'unico modo per placare quella sua pazzia e violenza psicologica che stava sopportando era quella di uccidersi.
Così lascio cadere lo spaccacrani che aveva nella mano sinistra, quello della destra se lo puntò sulla tempia.
"Addio amici" Gli occhi erano spalancati la voce era forte e decisa, faceva praticamente paura. Pochi istanti dopo l'arma da fuoco sputò il colpo, jumbokill cadde a terra così anche lo spaccacrani, una pozza di sangue ricoprì il suo corpo. Ora era passato, forse, a vita migliore.

Il Riflesso

Posted on 14/12/2012, 14:16

Suya Aldarion«Strega»

Keira_Knightley

Niente stava andando nel verso giusto. Era ormai arrivata in cima alla scarpata, quando girandosi vide l'uomo macchinetta (i nomi erano la sua croce, niente da dire) vedersela da solo con il troll più grande della storia.
Spiandolo poco prima non si era accorta che fosse così grande, ma anche così, le dimensioni non spiegavano il potere della creatura di annullare magia e colpi fisici!
Ora... anche sul suo mondo i troll sono riottosi ai colpi diretti e per questo aveva preferito incantare la discesa. Ma che questo avversario oltre a non poter essere colpito in alcun modo fosse anche in grado di bloccare qualunque attacco indiretto... era un vero incubo!
Ovviamente poteva non essere una proprietà del troll, oppure il vero nemico non era lui. Non lui solo, almeno.
"Provate con qualche magia!"
Sentì Raven urlare prima di venir impegnato in una caccia aerea. In teoria era un comando rivolto a lei, ma Suya non sapeva cosa fare!
Poteva provare a schiantarlo o a fargli scoppiare qualcosa fra i piedi, ma a che pro quando un'arma da fuoco era stata assorbita con tanta facilità?
Alzò comunque la bacchetta, pronta a lanciare un incanto... uno qualunque che potesse essere considerato offensivo!
Suya! Controlla che non ci sia nessuno in giro!

E che sono diventata la mascotte del gruppo?

Si chiese indispettita la donna, ma si rese conto che era davvero l'unica cosa utile che potesse fare. Riabbassò la bacchetta, estraniandosi dal combattimento e dalla sorte del compagno sotto tiro, dagli urli e dalle imprecazioni attorno.
Se avesse cercato con un incanto forme di vita umana, avrebbe trovato anche troppi riscontri (tutti loro) senza poterli distinguere... oltre a lasciar fuori qualunque essere che non potesse considerarsi umano. Invece la maga aveva intenzione di usare la sua dote meno apprezzata: una forma di empatia non specializzata.
Le avrebbe permesso di individuare le volontà attorno e quindi, teoricamente, anche quelle più semplici, come di un troll, o più aliene... bastava che fosse un essere senziente con un'intenzione e lei ne avrebbe colto la presenza e lo schieramento, seppure vagamente. A patto che si trovasse ad una distanza ragionevole.
La sua coscienza prese ad espandersi allontanandosi dal corpo fisico in una raggera di lunghe lingue saettanti. Trovò in fretta Mervyn, aggressivo e sicuro, e Anar Laur, terrorizzata ma incredibilmente controllata e solida, poi Jumbokill … la pazzia della sua paura la bloccò, facendola barcollare.
Fece in tempo a rendersi conto dell'inaffidabilità del ragazzo, che questo scelse il momento più sbagliato per togliersi dai piedi.
Il contraccolpo la lasciò senza fiato, facendole sbarrare gli occhi boccheggiante di dolore. Anche restando ai margini aveva sentito distintamente la morte... il dito spingere sul grilletto, la pallottola perforare pelle, carni, spappolare le ossa e le interiora. L'annullamento dei sensi.

St**zo. Bas***do. Pezzo di mer*a schifoso

Iniziò a biascicare con il poco fiato che le era rimasto in corpo. Aveva bisogno di sfogare la propria frustrazione in parole per riprendersi dallo shock e le sarebbero serviti giorni, non solo pochi secondi... ma non avevano giorni da sprecare e forse neanche quei momenti persi.
Richiuse gli occhi, senza guardare il corpo esanime, né voler verificare se la coscienza che li aveva portati lì lo stesse prelevando per guarirlo.

Ma se lo becco di nuovo provvederò personalmente ad ammazzarlo prima di qualche altra boiata simile!

Si promise. Riprese faticosamente il contatto con la sua parte meno tangibile. Ecco Mervyn... Anar e subito dopo Raven e il suo animalesco avversario.
Con se portava l'eco della pazzia e della morte, ma se i compagni non fossero stati telepati a loro volta neppure se ne sarebbero accorti. Buon per loro!
Si spinse oltre il gruppo, allargando la spiacevole percezione verso qualunque volontà li circondasse, sperando e temendo di trovare qualcosa.

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